Costo della Criminalità e tutela delle imprese

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La criminalità organizzata è un fenomeno preoccupante, non solo per la sua incidenza sociale, ma anche per quella finanziaria. La sottrazione di risorse vitali per lo sviluppo delle imprese che operano nella legalità, ed i relativi costi, va prevenuta e combattuta da magistratura e forze di polizia con l’obiettivo di puntare a un Paese dalla sana competitività, per una solida e duratura crescita economica e civile.

 

 

Questo tema è stato dibattuto in occasione del convegno “Costo della criminalità e tutela delle imprese”, organizzato dall’Associazione Nazionale per lo Studio dei Problemi del Credito – ANSPC e dalla Banca d’Italia, sede di Milano, che si svolto martedì 23 ottobre p.v., ore 15:00/17:00, presso la Banca d’Italia di Via Cordusio, 5 – Milano.

 

L’introduzione ai lavori è stata affidata al Presidente dell’ANSPC, Ercole P. Pellicanò.

 

Giuseppe Sopranzetti, Direttore della Banca d’Italia-Sede di Milano, ha tenuto la relazione.

 

E’ seguita una Tavola Rotonda, coordinata da Filippo Cucuccio, Direttore Generale dell’ANSPC, alla quale sono intervenuti (in ordine alfabetico): Federico Cafiero de Raho, Procuratore Antimafia e Antiterrorismo; Antonio Calabrò, Vice Presidente Assolombarda; Giuseppe Castagna, Amministratore Delegato Banco Bpm; Francesco Greco, Procuratore Capo – Procura della Repubblica di Milano; Giuseppe Vicanolo, Gen. C.A. Com. Interregionale Guardia di Finanza.

 

 

PROGRAMMA CONVEGNO