Ercole P. Pellicanò: “L’economia è in recessione, già da numerosi anni. Uscirne è un’istanza assoluta che deve essere perseguita attraverso politiche che, pur tenendo da conto il rispetto dei vincoli di bilancio, siano in grado di esercitare la spinta dei consumi e degli investimenti”.
Roma, martedì 4 ottobre (h 9-13). L’Associazione Nazionale per lo Studio dei Problemi del Credito ha organizzato, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la XLVIII Giornata del Credito, sul tema: “Dimensione e organizzazione delle banche nel nuovo contesto regolamentare e tecnologico; riflessi sul sistema produttivo.”
“Gli istituti di credito, per quanto si propugni la necessità di ridurre gli effetti ed i limiti del bancocentrismo, continueranno a svolgere un ruolo determinante, a sostegno del sistema produttivo.
Essi, secondo le regole europee, dovranno avere un’adeguata patrimonializzazione, sulla quale non si può non concordare, pur facendo scattare un segnale di preoccupazione, se non di allarme, contro il rischio di una ventilata “Basilea 4”.
In collegamento agli asset aziendali, un più avanzato impiego della tecnologia, un’attenta osservanza delle regole di controllo, un mutamento del modello organizzativo, ed una enfasi verso la professionalità ed il merito nella gestione, dovrebbero – dichiara Ercole P. Pellicanò, Presidente dell’ANSPC- sostenere la necessaria solidità ed assicurare una confacente profittabilità.
L’obiettivo di una valida efficienza, da perseguire anche con una maggiore dimensione, frutto, a volte, di aggregazioni, non deve, però, far perdere di vista le esigenze del territorio che gli istituti di credito debbono tenere da conto, in considerazione della diffusione e del peso delle PMI nel nostro Paese”.
Il Presidente Ercole P. Pellicanò ha aperto i lavori, mentre la relazione di base è stata tenuta da Salvatore Rossi, Direttore Generale Banca d’Italia.
Un messaggio di saluto, contenente alcune linee guida di politica economica, è stato inviato dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan (v. allegato).
È seguita una Tavola Rotonda, coordinata da Paolo Messa, Consigliere di Amministrazione RAI, alla quale sono intervenuti (in ordine alfabetico): Giorgio Di Giorgio, Professor of Macroeconomics and Monetary Economics alla LUISS University, Gaetano Miccichè, Presidente Banca IMI, Mario Nuzzo, Vice Presidente Cassa Depositi e Prestiti, Giovanni Sabatini, Direttore Generale ABI, Matteo Zanetti, Presidente Gruppo Tecnico Credito e Finanza Confindustria.
Al termine della Tavola Rotonda sono stati assegnati i Premi di laurea “Francesco Parrillo”.